La crociera subacquea, completata dai servizi turistici di Scuba Swiss, è sicuramente il miglior modo per conoscere e scoprire le bellezze del Mar Rosso.

Nel 1992, la passione per questo splendido mare, e il desiderio di offrire ai nostri ospiti nuovi ed eccitanti itinerari, ci ha portati oltre l' isola di Zabargad, al  limite più a sud del Mar Rosso egiziano fino ad allora poco conosciuto dal punto di vista subacqueo. La scoperta di queste zone come St. John, Abu Fendera  e Halaib allora praticamente sconosciute e selvagge sono ormai proposte dalla maggior parte degli operatori ed hanno portato il Governo egiziano a legiferare stabilendo delle aree protette dal Ministero dell'Ambiente sotto il nome di Parchi Marini, con lo scopo di preservarne la bellezza e l'integrità.

La scelta degli itinerari offerti attualmente è molto ampia. A cominciare dalla crociera dei relitti (zona a nord di Hurghada  verso lo stretto di Gubal), un vero e proprio salto nella storia e la possibilità di immergersi su barriere coralline di indescrivibile ricchezza e bellezza. Numerosi, e alcuni molto importanti, sono i relitti, come il famoso Thistlegorm, un grosso cargo che trasportava materiale bellico affondato durante la seconda guerra mondiale.

Per gli appassionati dei "grandi" incontri come: squali martello, squali di barriera, squali oceanici, mante ed altro ancora, la scelta degli itinerari, della durata di una o due settimane,  sarà tra quello di Elphinstone, le isole Brothers, Daedalus oppure St. John zone brulicanti di vita marina e di colori scintillanti. In particolare i parchi marini di Brothers, Daedalus, Zabargad e Rocky Island soddisferanno i subacquei più esigenti offrendo delle immersioni indimenticabili in siti lontani e preservati considerati tra i più belli in assoluto del Mar Rosso egiziano. Per questi itinerari, l'autorità che vigila sui Parchi Marini, ha definito delle regole da rispettare per la conservazione dell'ambiente e la sicurezza dei subacquei vista la lontananza dai centri di pronto soccorso. Per imbarcarsi , infatti, è necessario documentare un'esperienza di almeno 50 immersioni certificate e possedere l'equipaggiamento di sicurezza come la boa segna sub e la torcia.