Il meglio del meglio
Questo itinerario è solo effettuabile in due settimane date le lunghe
distanze da percorrere e raggruppa la maggior parte delle immersioni più
belle di tutto il Mar Rosso egiziano. Facendo parte del Parco Marino, i
porti di imbarco dipendono dalla legislazione in vigore.
Le Isole Brothers sono chiamate rispettivamente: Big Brother
e Small brother. Si tratta di due piccolissime isole situate al
centro del Mar Rosso a circa 70 miglia sud-est da Hurghada.
Le immersioni di questa zona sono considerate tra le più belle, non solo del
Mar Rosso, ma del mondo. La parte immersa intorno all’isola di Big Brother
presenta a nord e a sud (leggermente più ampio) due pianori. Le pareti est
ed ovest sono perfettamente perpendicolari fino ai 50 – 60 metri per poi
digradare, sempre più profonde, verso il mare aperto fino a raggiungere
circa i mille metri di profondità. La parte emersa si presenta come una
lingua di sabbia , orientata nord- sud , con una lunghezza di circa
cinquecento metri ed ospita un piccolo drappello di soldati e faristi. E’,
con Deadalus, il territorio più ad est appartenente al governo egiziano.
Nonostante la presenza di un faro, costruito verso la fine del 19° secolo,
diversi relitti giacciono nei fondali che circondano l’isola. Alcuni di essi
si trovano a profondità ormai inaccessibili, mentre due sono attualmente
visitabili : il Numidia (affondato nel 1901). e l’Aida II
(affondato nel 1957). Il primo giace sulla barriera a nord dell’isola,
per questa ragione, a seconda delle condizioni di superficie, l’immersione
non è sempre fattibile. Il secondo si trova nella parte nord-ovest, più
facilmente raggiungibile anche in caso di mare agitato. Il fatto di trovarsi
in pieno mare ed il grande ricircolo di acque ha reso le pareti immerse di
queste isole un’esplosione di colori e di vita veramente uniche. I due
relitti sono tra i più belli di tutto il Mar Rosso per la ricchezza delle
concrezioni coralline, la vita marina che li circonda e li abita, come le
immense nuvole di glassfish al loro interno, oppure le grandi cernie
tropicali. Banchi di grossi tonni, barracuda, e la presenza costante di
squali grigi sono lo scenario abituale per chi si immerge. Frequenti gli
avvistamenti di squali oceanici, come il Longimanus, lo squalo seta e
l’Albimarginatus. Branchi di squali martello fanno spesso capolino dal blu
intenso per una ricognizione attorno alle isole. Lo squalo volpe, squalo
rarissimo da vedere in altre parti del pianeta, è invece stanziale e
facilmente avvistabile in questa zona. Incontri eccezionali, come il pesce
luna tropicale (di dimensioni ragguardevoli), mante giganti, squalo balena,
sono incontri sempre possibili anche se non comuni.
Small Brother si trova ad un chilometro circa a sud di Big Brother. Più che
un’isola si può definire uno scoglio. Essendo molto più piccola rispetto
all’altra isola, gli avvistamenti di banchi di pesce e grossi esemplari
pelagici sono ancora più facili vista la loro tendenza a concentrarsi nei
pressi delle pareti. Le due isole presentano le medesime caratteristiche
subacquee. La ricchezza dei coralli, in particolare di quelli molli,
eccezionali sia per dimensioni che per colori fra miliardi di Anthias, danno
un fascino unico a questi luoghi, con una natura ancora definita selvaggia.
Small Brother é caratterizzata dalla presenza di un vero e proprio « bosco
di gorgonie giganti» nella parte sud-est. Decine di filari di gorgonie
maestose si susseguono a partire dai 20m fino ai 40-45m di profondità.
Spesso si può assistere nel tardo pomeriggio a scene movimentate di “caccia”
da parte di pesci pelagici nella zona del plateau sud.
Daedalus
Situata a 100 miglia a sud dalle Brothers, Daedalus non è propriamente
un’isola. In realtà si tratta di un enorme reef di forma circolare con la
parte centrale edificata sulla quale sorge un faro che ospita un piccolo
gruppo di soldati egiziani proprio come al faro di Big Brother. Una lunga
passerella collega la zona costruita e il faro alla parte sud-ovest del reef
dove ormeggiano le barche. Vale sicuramente la pena, previa richiesta ai
militari, di salire in cima al faro dal quale si può godere di un panorama
notevole. I punti di immersione sono molteplici vista la grande estensione
del reef. La parte nord, alla quale è dedicata spesso la prima immersione
mattutina è la zona ideale per i grandi incontri. Squali grigi e pinna
bianca, branchi di squali martello, grossi carangidi, banchi di barracuda o
grandi esemplari singoli, mante, aquile di mare, sono tra gli avvistamenti
possibili. Lì vicino anche un relitto purtroppo troppo in profondità per
essere visitato senza miscele speciali. Peculiarità della parete ovest,
oltre a bellissimi coralli molli e grandi alberi di corallo nero, è il
fatto di essere una zona fittamente popolata da anemoni marine con i loro
pesci pagliaccio giusto nella fascia appena sotto la superficie dove è
particolarmente piacevole fare snorkeling. Di grande bellezza anche la
parete ad est, con formazioni madreporiche immortalate da diversi famosi
fotografi. Proprio vicino al pontile si trova la « piramide di corallo »,
formazione corallina attaccata alla parete che inizia ad una profondità di
circa otto metri, con una larghezza di un paio di metri che sale,
restringendosi man mano, fino quasi alla superficie.
Zabargad - Rocky Island
Zabargad si trova a circa 80 miglia a sud di Daedalus. Isola di interesse
storico per la presenza delle antiche miniere di olivine (pietre preziose
simili ai topazi, famose già all’epoca dei faraoni), i cui resti sono ancora
visibili. Una splendida laguna di sabbia bianchissima è situata nella parte
sud dove le tartarughe marine nidificano. Diverse specie di rapaci sono gli
unici abitanti dell’isola. Un piccolo relitto è visitabile nella laguna est
antistante l’isola, mentre la zona vera e propria di immersione risiede
intorno a Rocky Island. Lo scoglio di Rocky island è a dieci minuti di
navigazione a sud di Zabargad. Durante la notte, infatti, la barca ormeggia
tranquilla nella barriera sud dell’isola o riparata nella laguna a est di
Zabargad, al mattino presto si procede al trasferimento ed all’immersione a
Rocky. Le immersioni sono effettuate lungo tutto il perimetro dell’isola
che è di dimensioni ridotte. Le sue pareti sommerse sono un vero spettacolo
della natura con meravigliose alcionarie dai colori vivissimi e alberi di
corallo nero di proporzioni eccezionali. Gli Squali grigi sono di casa e,
non è difficile veder comparire dal blu profondo grossi squali martello,
Albimarginatus o Longimaus.
Tutte le immersioni che precedono l’arrivo alle isole e al rientro
da esse vengono effettuate nella zona costiera a seconda del porto
di imbarco/sbarco. Il periodo ideale, per effettuare questo
itinerario, è a partire dalla primavera fino all’inizio
dell’autunno.
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N.B. Cliccando sul pesciolino posizionato sulla mappa geografica scoprirete le piantine delle immersioni. |